Nel secolo XVI lo spostamento di traffici, flotte e conflitti dal Mediterraneo alle Americhe contribuì a relegare l’Italia in una posizione ancora più periferica e subalterna.
I primi ad avventurarsi nel Nord America furono un gruppo di puritani inglesi, detti Padri Pellegrini, che nel 1620, a bordo del galeone Mayflower, sbarcarono a Capo Cod (l’odierno Massachussetts).
Ma perché questo manipolo di 102 puritani, investendo gran parte del proprio denaro, decise di rischiare così tanto per costruirsi un futuro nel Nuovo Continente?
Meno di un secolo prima l’Inghilterra era un paese cattolico. Ma nel 1534, poiché il Papa rifiutò ad Enrico VIII di annullare il suo matrimonio con la prima moglie Caterina d’Aragona, il Re inglese dichiarò decaduta l’autorità papale, chiuse i monasteri, ne vendette i vasti possedimenti, e si fece proclamare capo supremo della nuova Chiesa d’Inghilterra.
Nel 1547, alla morte di Enrico VIII, suo figlio Edoardo VI mantenne la rottura con Roma. Ma dopo la sua morte, nel 1553, salì al trono Maria la Cattolica, figlia di Enrico VIII e Caterina d’Aragona.
Maria tentò di riportare la Nazione sotto l’autorità del papa costringendo molti protestanti all’esilio e mettendo al rogo più di 300 persone, guadagnandosi così l’appellativo di Maria la Sanguinaria.
Morì nel 1558 e la sorellastra Elisabetta I, che le succedette al trono, fece in modo che il papa avesse poca voce in capitolo nella vita religiosa inglese. Durante il suo regno alcuni protestanti, che credevano si dovesse eliminare ogni traccia del cattolicesimo romano per purificare il culto della chiesa, vennero chiamati puritani.
Elisabetta I morì nel 1603 e Giacomo I, che gli succedette al trono, fece molta pressione affinché i puritani si sottomettessero alla sua autorità come capo della chiesa. I puritani allora compresero che l’unica possibilità per poter rispettare le proprie convinzioni fosse quella di lasciare l’Europa, andare in esilio e fare un lungo viaggio per iniziare una nuova vita in Nord America (per questo furono chiamati “Padri Pellegrini”).
Ottenuto un diritto di insediamento nella colonia britannica della Virginia, i Padri Pellegrini, a bordo della Mayflower, trascorsero due mesi burrascosi nelle acque dell’Atlantico per approdare a Cape Cod, centinaia di chilometri a nord della Virginia. Stilarono il Mayflower Compact, un documento ove si affermava la volontà di fondare una comunità, sottomettersi alle sue leggi ed il 21 dicembre 1620 si stabilirono nella vicina Plymouth.
Alcuni di essi, a causa del gelido inverno, morirono poco tempo dopo. I sopravvissuti, che avevano di fronte l’oceano ed alle spalle la foresta infestata da indiani, non persero tempo: costruirono delle capanne di legno e cominciarono a coltivare piante indigene per uso alimentare.
Nel mentre l’Italia, divisa in staterelli, era una spenta colonia spagnola, l’Inghilterra muoveva i primi passi verso la colonizzazione dei futuri Stati Uniti d’America.
(segue nel prossimo numero)