
L’ATTIVITÀ DELLA FONDAZIONE ENTRA NEL VIVO. HOMOBONUS ELARGISCE CONSIDEREVOLI CONTRIBUTI ECONO MICI A 21 PROGETTI MERITEVOLI.
IL 20 GENNAIO IL CONSIGLIO DIRETTIVO PRESIEDUTO DAL PRE SIDENTE E FONDATORE LORENZO CAMPANELLI HA DELIBERATO L’EROGAZIONE DI 500MILA EURO A FAVORE DI ASSOCIAZIONI, COOPERATIVE E ALL’UNIVERSITÀ CARLO BO. ECCO I SOGGETTI CHE BENEFICERANNO.
CARITAS FANO-PESARO-URBINO
È stata presentata da parte delle Caritas una richiesta di contributo per sostenere:
Progetto “Emporio della solidarietà”
Si tratta di una modalità diversa di dare e ricevere aiuto. All’Emporio le famiglie potranno “fare la spesa” come in un normale market, scegliendo cosa mettere nel proprio carrello. Il pagamento verrà effettuato con una tessera a punti, mentre tra gli scaffali potranno ricevere aiuto dai volontari nella scelta dei prodotti. In questo modo l’Emporio sarà anche uno strumento di responsabilizzazione e di educazione al consumo consapevole.
Aiuto alle famiglie per gli affitti, le bollette, le visite mediche, per il diritto allo studio
La Fondazione ha la possibilità di fare contratti con le aziende e studi medici per visite, esami e farmaci per ottenere prezzi più vantaggiosi, andando a creare così una rete di collegamenti per facilitare l’accesso alle cure delle persone in difficoltà.
Opportunità lavorativa
La Fondazione ha la possibilità di girare ai propri soci le richieste di eventuali inserimenti lavorativi e curriculum. Per facilitare tale comunicazione è stata creata una scheda sintetica con le principali caratteristiche da accompagnare al curriculum da girare alle aziende. Le richieste vanno inviate alla segreteria della Fondazione che poi provvede a inoltrare agli imprenditori soci per la valutazione del curriculum.
La Caritas di Pesaro ha fatto richiesta di un contributo per l’acquisto di un furgone a 9 posti.
La Caritas di Fano ha fatto richiesta di un Pulmino Merci.
La Croce Rossa Italiana di Fossombrone Ha richiesto il contributo per l’acquisto di un mezzo di trasporto in cui ci sarà il logo della Fondazione ed a titolo gratuito, su richiesta, verrà garantito il trasporto di persone con disabilità o in caso di necessità. Questo mezzo di trasporto sarà a disposizione anche della Croce Rossa di Fano e Urbino. Tutti i mezzi donati saranno messi a disposizione delle Associazioni Cooperative dei ragazzi speciali.
ASSOCIAZIONI E COOPERATIVE DEI RAGAZZI SPECIALI
IL PRESIDENTE DI HOMOBONUS, LORENZO CAMPANELLI, HA INCONTRATO LE 13 ASSOCIAZIONI E COOPERATIVE DEI RAGAZZI SPECIALI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO PER APPROFONDIRE IL CON TENUTO DEI PROPOSTE PRESENTATE. CAMPANELLI HA INOLTRE INCONTRATO IL MAGNIFICO RETTORE DELL’UNIVERSITÀ DI URBINO “CARLO BO”, GIORGIO CALCAGNINI. LA FONDAZIONE ELARGIRÀ A TUTTE IL CONTRIBUTO RICHIESTO PER REALIZZARE I LORO PROGETTI.
ALPHA COOPERATIVA SOCIALE Referente William Piermattei
Progetto “Lo sport che cura” La cooperativa Alpha richiede un contributo per l’acquisto di un pulmino a 9 posti per permettere lo spostamento dei propri ospiti attraverso la partecipazione ad eventi, ad attività sportive e ricreative, importanti strumenti di socializzazione ed inclusione sociale. L’accettazione del contributo per l’acquisto di questo pulmino, prevedere l’obbligo di mettere a disposizione il mezzo anche alle altre associazioni e cooperative.
COOPERATIVA SOCIALE FRANCESCA Referente Antonio Bernardini
L’associazione ha un laboratorio artigianale dove sono state avviate attività di ceramica, cucito, cartotecnica e dove è stato aperto un negozio all’interno dello stesso stabile per vendere le loro creazioni. Hanno ristrutturato una struttura, che è diventata Casa Laboratorio Francesca, nella quale vengono realizzati laboratori di pasticceria e pasta fresca. All’interno della struttura hanno anche aperto un ristorante chiamato Giadaunpo. Inoltre, hanno avviato un negozio di pasta fresca a Urbino, chiamato Fatto Con L’Ov. Hanno richiesto un contributo alla Fondazione perché hanno acquistato un terreno che devono ancora terminare di pagare e su cui prevedono di realizzare un parcheggio con almeno 40 posti. Nel caso riuscissero a coprire queste spese grazie al contributo, prevedono anche l’acquisto di attrezzature per la cucina.
CSE FRANCESCA Referente Cristina Ranocchi
Progetto “Disabilità e tempo libero”. Il Centro socio educativo Francesca prevede tante iniziative per i ragazzi. Tra le quali un’associazione sportiva Asd So Sport ed una compagnia teatrale “Accua”. Queste iniziative prevedono degli spostamenti. Homobonus elargisce un fondo per assicurare queste iniziative e per sostenere le spese delle famiglie.
T41A SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE Referente Mario Mastriforti
Il referente Mario Mastriforti gestisce questa cooperativa che si occupa di tanti centri dedicati ad ogni tipo di disabilità. Son più di dieci i progetti ben strutturati e che funzionano molto bene, nati per ogni tipo di necessità. Son previsti inoltre dei progetti di integrazione lavorativa. Hanno presentato un progetto per la Costituzione di una struttura di accoglienza abitativa per soggetti con disabilità medio grave. Si ipotizza che la struttura sarà di circa 400 mq. Sono tanti gli obiettivi generali per l’inserimento in una casa condivisa con tante persone e non da meno sono i costi per le professionalità coinvolte. La Fondazione ha incontrato Mastriforti che ha illustrato il progetto ideato. Con un’idea ed un obiettivo di aggregazione con tutte le comunità, per la realizzazione di questa struttura.
COOPERATIVA SOCIALE CO.HA.LA Il presidente Simone Gregorini che ha presentato il progetto “I Fulminanti”. Persone con disabilità che svolgono un’attività lavorativa all’interno di un laboratorio, in questo caso di mosaici.
ASSOCIAZIONE GENITORI E FIGLI PER L’INCLUSIONE Referente Francesca Busca Progetto “Imparare facendo”. Il seguente progetto prevede un contributo per le spese effettive, che comprendono: spese di gestione, di materia le, assicurazione e formazione esterna. Questo progetto coinvolge persone di tutte le età, attraverso lo scambio di competenze manuali favorendo un recupero emotivo.
FONDAZIONE ORIZZONTE Referente Anna Maria Rondina La Fondazione Orizzonte ha presentato due progetti molto interessanti e legati tra loro. Questa Fondazione nasce dalla necessità di alcune famiglie del territorio con ragazzi disabili di promuovere e sostenere i diritti delle persone disabili. Nella struttura Villa Evelina hanno costruito un appartamento al piano di sopra in previsione di un «Dopo Di Noi». L’obiettivo è quello di creare uno spazio sicuro per questi ragazzi in un futuro in cui le loro famiglie non potranno più seguirli e saranno accompagnati e seguiti da personale qualificato.
La fondazione presenta due progetti che sono legati tra loro, uno in tende dare il via ad una vita indipendente a questi ragazzi slegando la presenza della famiglia, ma comunque in un ambiente protetto con la collaborazione di educatori professionisti attraverso varie attività. L’altro prevede l’inserimento lavorativo di questi ragazzi attraverso uno sportello di segretariato sociale offrendo vari servizi a tutti i cittadini, migliorando la vita del cittadino disabile e della sua famiglia ascoltando e capendo le proprie esigenze, trovando una soluzione.
CENTRO MARGHERITA Referente Antonella Merolli
Il Centro Socio Educativo Riabilitativo presenta il progetto “Coltiviamo il Mondo” per una serra da esterno per la coltivazione di fiori e piante.
ANFASS ASSOCIAZIONE DI FAMIGLIE E PERSONE CON DISABILITÀ Referente Federico Falcioni
Progetto in inclusione sociale e lavorativa nel settore della ristorazione. Il progetto prevede l’apertura di un chiosco bar e l’avvio di laboratori di cucina e orto-giardino. Un’opportunità di lavoro per almeno 10 persone con disabilità. Punto di ristoro inclusivo a disposizione per tutta la comunità.
NATI PRIMA DEL TEMPO Referente Dott. Ramzi
Un progetto nato a sostegno di famiglie con bambini nati prima del tempo, offrendo ad esse i servizi necessari per queste situazioni di difficoltà. Il bambino prematuro e la propria famiglia necessitano di visite a domicilio di figure professionali, queste figure sono a carico dell’organizzazione e non delle famiglie.
ASSOCIAZIONE QUOKKA Referente Dott.ssa Bernadetta Villani
Progetto 1000 giorni di vita “Mi prendo cura di te” sulle orme dello sviluppo. Un progetto per tutti e non per ragazzi disabili, ma per tutte le famiglie. Durata di un anno e può essere riproposto in modo ciclico.
SCOUT PARK F. TONUCCI Referente Francesco Bertulli
La casetta degli scout nasce come spazio ad uso sociale aperto a tan te famiglie, associazioni e progettualità. Il progetto “Incontriamo…ci” nasce con l’obiettivo di includere le persone con disabilità attraverso un lavoro di rete con altre realtà associative con attività laboratoriali inclusive e di formazione. Aiuto compiti, attività laboratoriali, formazioni educazione ambientale, competenze informatiche.
GENIA ODV Presidente Katjuscia Francesconi
Richiesta di supporto al progetto “Polo territoriale esperto di comunicazione aumentativa alternativa (Caa)”. Il seguente progetto sostiene i minori con disabilità che presentano bisogni comunicativi complessi, attraverso l’utilizzo della comunicazione aumentativa. Un approccio in simboli che cerca di ridurre e compensare la disabilità temporanea o permanente delle persone.
Infine Homobonus intraprende anche una collaborazione con l’UNIVERSITÀ DI URBINO attraverso il progetto Unicore. Un’iniziativa di grande valore sociale, per consentire a studenti e studetesse titolari di protezione internazionale in Paesi del sud globale, di accedere a corsi universitari in Italia, offrendo loro un’opportunità concreta di costruire un futuro migliore attraverso l’istruzione. L’ateneo di Urbino prevede di accogliere almeno 2 studenti rifugiati. La Fondazione dovrà coprire l’iscrizione al servizio sanitario nazionale.